Menu principale:
LE DONNE NELLA RESISTENZA Nessuno ha fatto ancora una seria e completa indagine storica sulla partecipazione delle donne alla Resistenza. Ci auguriamo che ciò sia fatto, prima che i testimoni vengano meno e che vadano dispersi i documenti di questo avvenimento così significativo. E’ questa partecipazione infatti che ha aperto la strada al riconoscimento pieno, da parte delle forze politiche,dei diritti civili e politici della donna, a partire dall’acquisizione di quel diritto al voto, che garantisce una paritaria partecipazione alla vita del paese E come del resto si poteva immaginare di escluderla, quando essa aveva contribuito in maniera tanto significativa a riconquistare la libertà politica e l’indipendenza del proprio Paese? Questo fatto dunque,oltre alle ragioni di principio , portarono i partiti popolari e per prima la Democrazia Cristiana a riconoscere alla donna, a Liberazione ancora non avvenuta, il diritto di voto, come strumento essenziale di una politica paritaria. Ma oggi vogliamo soprattutto soffermarci sul contributo che le donne hanno dato alla Resistenza, come fatto militare e come processo di un grande cambiamento civile, morale politico del nostro popolo.Quante siano le donne partigiane non è ancora quantificato in modo preciso. Certo si conoscono le staffette, le combattenti, quelle che a fianco degli uomini hanno lottato nelle montagne e in pianura,nella città e nelle fabbriche per liberare il Paese dal dominio tedesco e dalla dittatura fascista. Sono state loro a garantire i collegamenti tra le varie formazioni partigiane, sfidando il nemico che dava loro la caccia, pagando spesso con la con la fucilazione o con l’impiccagione questa presenza nella lotta armata. Basta leggere il libro che raccoglie le lettere dei condannati a morte della resistenza,le motivazioni che accompagnano la concessione di decorazioni alla memoria , per avere consapevolezza di quanto coraggio e di quanto eroismo le donne furono allora capaci.Ma chi può contare le migliaia di donne,rimaste spesso sconosciute,che agirono a sostegno delle formazioni partigiane,in mille modi, tutti essenziali affinché i combattenti potessero sfuggire ai rastrellamenti delle truppe nazi- |